«Padre di Montfort, chi sei realmente?» Indetto il 350° della nascita di san Luigi Maria
31 gennaio 1673, a Montfort-la-Cane, non lontano da Rennes, in Bretagna, nasce Luigi Grignion. Il 1° febbraio viene battezzato nella chiesa parrocchiale di Saint-Jean.
Due secoli prima, in questa stessa chiesa, un santo missionario, Vincent Ferrier, aveva pregato. E predicando un giorno a La Chèze, non lontano da quell’angolo di Francia, aveva profetizzato che sarebbe sorto là un uomo grande, un missionario benedetto da Dio.
Quella profezia parve finalmente compiersi con la nascita di Luigi Maria. Da allora il Santo di Montfort correrà per il mondo, con un umore vagabondo, libero nuvola nel cielo. La morte lo sorprenderà a Saint-Laurent-sur-Sévre, il 28 aprile 1716, mentre sussurra: “Deo gratias”.
Il 31 gennaio 2023 ricorrerà il 350° anniversario della nascita del Fondatore della Famiglia monfortana. Per celebrare la ricorrenza è stato indetto un anno giubilare.
Si aprirà domenica 20 febbraio 2022, nella chiesa parrocchiale di Montfort-sur-Meu, con l’eucaristia presieduta dal card. Philippe Barbarin, e si chiuderà domenica 29 gennaio 2023, con l’eucaristia presieduta, sempre a Montfort-sur-Meu, dall’Arcivescovo di Rennes, Dol e Saint Malo, Mons. Pierre D’Ornellas.
Lo slogan scelto per l’anno giubilare è “Padre di Montfort, chi sei realmente?”.
L’iniziativa si propone, da una parte di benedire e ringraziare il Signore per il dono di San Luigi Maria alla Chiesa e dall’altra di promuovere una più approfondita conoscenza della sua figura e della sua spiritualità.
Il programma approntato dal comitato organizzatore prevede momenti di preghiera, tra cui la Preghiera Infocata a St-Lazaire, conferenze di studio, percorsi specifici per giovani studenti e bambini e ragazzi del catechismo, visite guidate alla casa natale, due concerti, uno del coro Brocéliande di Montfort-sur-Meu, e l’altro sui Cantici di san Luigi Mari, tenuto dal p. Willy Selman, monfortano indonesiano della comunità di Pontchâteau.
Presentando l’anno giubilare, p. Jean-Marie Helpa Rakotondravo, superiore della comunità della Casa Natale di san Luigi Maria, ha scritto: «Ringraziamo Dio per il dono di questo tempo di grazia. Ha messo sul nostro cammino questo Santo “pazzo di Dio” che ci porta a seguire Cristo con fedeltà. Con la Vergine Maria cantiamo “Magnificat” per queste meraviglie. San Luigi Maria di Montfort e la Beata Maria Luisa di Gesù possano guardare dal cielo le vigne che hanno piantato e pregare il Signore che le benedica e le renda feconde per la gloria di Dio Solo».