Maria, Regina dei cuori
Ascolto la Parola di vita
Dal vangelo secondo Luca (1,28)
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Contemplo con Luigi di Montfort
Dal Trattato della vera devozione a Maria (VD 38)
«Maria è la regina del cielo e della terra per grazia, come Gesù ne è il re per natura e per conquista. Ora, come il regno di Gesù Cristo consiste principalmente nel cuore, secondo quel che è scritto: «Il regno di Dio è dentro di voi», così il regno della santissima Vergine sta principalmente all’interno dell’uomo, cioè nella sua anima. È soprattutto nelle anime che essa è glorificata insieme col Figlio, più che in tutte le creature visibili, tanto che possiamo chiamarla con i Santi: Regina dei cuori».
Rifletto
Maria Regina dei cuori è un titolo molto caro al Padre di Montfort. Sta ad indicare la signoria di Maria, riconosciuta da chi, liberamente e mosso dall’amore, lascia che regni nel suo cuore perché sia Gesù Cristo a regnare.
La regalità di Maria deriva dalla sua maternità divina ed una conseguenza del suo essere associata al Figlio, del suo essere in Cielo, cioè in comunione con Dio. È totalmente relativa a quella del Figlio perché Maria è la prima che è passata attraverso la “via” aperta da Cristo per entrare nel Regno di Dio, una via accessibile agli umili, a quanti si fidano della Parola di Dio e si impegnano a metterla in pratica.
Che cosa vuol dire Maria Regina? Che cosa è questa regalità? Pensiamo al Signore Gesù Cristo. La sua regalità è intessuta di umiltà e di servizio: nell’Ultima Cena, infatti, si china a lavare i piedi dei suoi discepoli ed è un re che serve i suoi servitori. Sulla croce si mostra re soffrendo con noi, per noi, amando fino in fondo, e così governa e crea verità e giustizia.
E lo stesso vale per Maria: è regina nel servizio a Dio e all’umanità, partecipando alla responsabilità e all’amore di Dio per il mondo. È regina proprio amandoci, aiutandoci in ogni nostro bisogno, vegliando su di noi, intercedendo per noi quale Madre del Re dei Re che regge il mondo e ha in mano i destini dell’universo.
Luigi di Montfort sottolinea che Maria esercita la sua regalità nel cuore: vuol dire che impegna la nostra libertà e si stabilisce in ciò che abbiamo di più intimo e nello stesso tempo di più attivo. Maria chiede che di essere accolta lì dove maturano le nostre scelte e le nostre decisioni. Maria è la Regina dell’universo, ma quello che lei desidera più di tutto è di condurre i nostri cuori a Dio. Maria è la Regina dei nostri cuori, per guadagnarli in terra all’amore di Dio e prepararli alla beatitudine eterna.
Maria può regnare solo in cuori che corrispondono al suo amore e che sono pronti a lasciarsi condurre da lei. Come apparteniamo a Cristo, e perciò lo chiamiamo Signore nostro, riconoscendoci servitori obbedienti al suo volere, così ricorriamo fiduciosi alla Madre che ci ha lasciato in eredità nell’ora della croce, pronti come i servi alle nozze di Cana ad obbedire al suo comando: «Fate tutto quello che Gesù vi dirà» (cfr. Gv 2,5).
Affidiamo a Maria Regina il nostro cuore perché sia lei a vivere in noi, perché lo orienti totalmente a Dio, perché lo faccia pulsare sempre in Gesù e faccia battere il cuore di Gesù nel nostro (cfr. SM 55-56).
Prego
«O santa, divina Maria,
tu sei l’unica mia Regina,
e tuo Figlio il solo Re.
Solo voi siete legge per me,
Lui sovrano, tu sovrana.
Io non temo affatto i miei nemici,
avendo due amici così potenti.
Fa’, mia buona signora,
che io trovi grazia presso il Salvatore.
Riempi il mio cuore di fervore
e bandisci da esso la tristezza,
affinché, tutta l’eternità
io contempli la tua amabile bellezza»
(cfr. Cantico 81,8-9)