Maria, via perfetta a Gesù

Ascolto la Parola di vita

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Galati (4,4-5)

Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.

Contemplo con Luigi di Montfort

Dal Trattato della vera devozione a Maria (VD 157.158)

«Questa forma di devozione alla santissima Vergine è una via perfetta per incontrarsi ed unirsi a Gesù Cristo, perché la divina Maria è la più perfetta e la più santa fra le semplici creature. E Gesù Cristo, venuto a noi in modo perfetto, non prese altra strada per questo suo grande e meraviglioso viaggio (…).

È una via o cammino senza macchie o sozzure, senza peccato né originale né attuale, senza ombre o tenebre di sorta.

E se, come è certo, l’amabile mio Gesù – ora nella sua gloria – verrà una seconda volta sulla terra per regnarvi, non sceglierà altra strada per tale suo viaggio che la divina Maria, per mezzo della quale è venuto così sicuramente e perfettamente la prima volta».

Rifletto

Luigi di Montfort sottolinea una terza qualità della via mariana che porta all’unione con Gesù Cristo. Oltre che facile e breve, è anche perfetta! “Perfetto” – in latino perfectum – significa “completo”! Se costruiamo una casa, quando tutto è a posto, dalle fondamenta alle pareti, dal tetto all’arredamento, allora possiamo dire che è perfetta, ossia completa, completata in tutte le sue parti. Luigi di Montfort insegna un cammino spirituale che è perfetto perché fa raggiungere lo scopo della vita che è la nostra trasformazione in Cristo. Maria è una via perfetta nel senso che conduce alla pienezza dell’età di Gesù sulla terra e della sua gloria nel cielo, e quindi ad essere perfetti e completi.

La prima ragione che fa di Maria una via perfetta sta in lei: è senza macchie e brutture, è senza peccato, non ha ombre, ma tutto in lei è luminoso. Lo ribadisce Luigi di Montfort in VD 168: «È una via perfetta, dove non c’è sorta di fango, né di polvere, né la minima sporcizia di peccato». La perfezione di Maria è un dono gratuito di Dio e sta nel suo “sì” pieno, pronunciato senza condizioni.

C’è un secondo motivo, il più importante, che fa di Maria la via perfetta: Gesù Cristo non ha preso altra strada per il grande e meraviglioso viaggio dell’Incarnazione che lei. “Nato da donna”: così è venuto Gesù. Nella pienezza dei tempi, non è apparso nel mondo adulto, ma è stato concepito nel grembo: lì ha fatto sua la nostra umanità, giorno dopo giorno. La via mariana è perfetta perché per essa la divinità del Verbo ha potuto assumere la nostra natura umana, senza perdere nulla di ciò che è proprio di Dio: l’Inafferrabile non ha perso nulla della sua immensità… l’Inaccessibile non ha perso nulla della sua maestà e nel tempo non ha cessato di essere Colui che È da tutta l’eternità.

Ora, se Maria – è il pensiero del Santo di Montfort – è la via perfetta per la quale il Padre nel suo disegno di amore ha deciso di inviare a noi il Verbo eterno, non c’è ragione per pensare che non sia la strada più perfetta anche per andare a Lui mediante Cristo e nello Spirito.

Per la via di Maria anche noi possiamo accostarci a Gesù in modo perfetto, ossia senza temere nulla, senza riserve, senza paura di essere respinti, senza timore di ingannarci.

Prego

«Dio, per salvare gli uomini,
trova un meraviglioso segreto:
diventa ciò che noi siamo
perché quello che lui è, noi diventiamo.

Il Signore altissimo si abbassa
per innalzarci al cielo.
Viene nella nostra misera condizione umana
per darci il suo essere glorioso.

Si fa impotente,
per renderci onnipotenti;
si riduce bambino
per renderci eterni.

Per colmarci delle sue ricchezze,
impoverisce la sua maestà;
per accarezzarci,
si fa povero e piccolo.

Per spezzare le nostre catene,
si fa schiavo,
per donarci le sue delizie e i suoi beni
si carica delle nostre pene.

Sii benedetta, o Maria:
tu ci rendi felici e ci doni la vita,
donandoci questo amabile Salvatore».

(cfr. Cantico 64,1-5.11)