Maria, aurora che annuncia il sole
Ascolto la Parola di vita
Dal libro del profeta Isaia
«Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,
la gloria del Signore brilla sopra di te.
Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra,
nebbia fitta avvolge i popoli;
ma su di te risplende il Signore,
la sua gloria appare su di te. (…)
Allora guarderai e sarai raggiante,
palpiterà e si dilaterà il tuo cuore» (60,1-2.5)
Contemplo con Luigi di Montfort
Dal Trattato della vera devozione a Maria (cfr. VD 50)
«In questi ultimi tempi, Dio vuole rivelare e manifestare Maria, capolavoro delle sue mani perché è l’aurora che precede e annuncia il sole di giustizia Gesù Cristo, e quindi dev’essere conosciuta e svelata, se si vuole che lo sia Gesù Cristo».
Rifletto
In un tempo oscuro e avaro di speranza, il popolo di Israele è chiamato dal profeta Isaia ad alzarsi, a risorgere perché sopra la sua desolazione viene e brilla la luce del Signore. Dio ha voluto deporre nelle tenebre che ricoprono la terra una luce sfolgorante, capace di rischiararle. In Gesù, Verbo fatto carne, irrompe «nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo» (Gv 1,9). Grazie alla tenerezza e misericordia di Dio, Egli è il sole che sorge dall’alto per visitare e risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte (cfr. Lc 1,78-79).
San Luigi di Montfort contempla Maria di Nazaret che precede, secondo il sapiente disegno di Dio, la venuta di Cristo e con tutto il popolo cristiano la saluta come aurora che annuncia il vero Sole di giustizia. Sul suo volto risplendono i primi bagliori, ancora pallidi, ma bellissimi, soavissimi della luce di Cristo. Spiega papa Francesco: «Come biologicamente è scontato che nasca prima la mamma e poi i figli così anche Maria di Nazareth, “figlia di suo Figlio”, è comparsa, come aurora, per preannunciare l’arrivo del sole che è Gesù» (Angelus, 8 settembre 2013).
Maria non è solo aurora che precede e annuncia il Sole, ma è anche Colei che lo porta in grembo. Riprendendo il Salmo, dal seno dell’Aurora che è Maria, come rugiada, Dio ha generato il Salvatore (cfr. Sal 110,3), come luce che porta la vita divina al mondo. Così commenta nei suoi discorsi Ugo di san Vittore: «Chi è costei che sorge come l’aurora? (Ct 6,10) Fratelli, la Vergine Maria può essere paragonata all’aurora che mette fine alla notte, perché i secoli che l’avevano preceduta erano stati tenebrosi. Maria è la vera precorritrice della luce della grazia, è l’astro che annunzia il sole di giustizia, il quale nascerà dal suo grembo».
Il Padre di Montfort ricorre all’immagine dell’aurora per spiegare la necessità che Maria sia conosciuta e lo Spirito Santo la riveli perché Gesù Cristo, per mezzo di lei, sia conosciuto e amato.
Maria avanzi sempre di più come aurora, cresca sempre di più in noi e affretti così la venuta del regno di Gesù Cristo nei nostri cuori! Come aurora, ci annunci ogni giorno il sorgere di Cristo e lo doni a illuminare ogni uomo.
Con la sua azione materna, ci esponga sempre di più al calore della luce vera di Cristo e sciolga nel nostro cuore ogni resistenza a riconoscerla e ad accoglierla. Ci renda forti contro ogni insidia del maligno perché non restiamo abbagliati dalla sua falsa luce e dalle sue seduzioni.
E poi ci aiuti a rivestirci della luce di Gesù, ogni giorno, a vivere da illuminati, alimentando la luce della fede che abbiamo ricevuto nel Battesimo. Così saremo anche noi l’aurora che annuncia Cristo, luce vera!
Prego
«Ti saluto, Maria,
Vergine tutta ricolma di santità.
Cresci, Aurora,
per fare apparire il Sole della Verità»
(C 90,9)
«Ti saluto Maria,
degna madre del Figlio di Dio.
Tutto ti glorifichi quaggiù,
o bell’Aurora!
Cresci ancora
affinché in poco tempo regni Gesù»
(C 90,4)