La spiritualità di san Luigi Maria è teocentrica. Povero tra i poveri, ha espresso il suo amore totale per il Signore con il suo semplice motto: «Dio solo».

La persona di Cristo domina il pensiero di Grignion di Montfort: «Gesù Cristo nostro Salvatore, vero Dio e vero uomo, deve essere il fine ultimo di ogni nostra devozione» (Trattato della vera devozione 61)… «Gesù Cristo, la Sapienza eterna, e tutto ciò che potete e dovete desiderare» (Trattato della vera devozione 9).

L’amore di Gesù Cristo si manifesta in modo supremo nella Croce e san Luigi Maria esclama: «Mai Gesù senza la Croce, nè la Croce senza Gesù». Seguire il Signore è stabilire la dimora nella Croce.

Per conoscere la Sapienza eterna e incarnata, san Luigi Maria ha costantemente invitato ad affidarsi alla Vergine Maria, nella quale riconosce colei che conduce sicuramente a Cristo.

Forte della sua esperienza personale, propone la consacrazione a Gesù Cristo per Maria, come il mezzo più sicuro per vivere gli impegni del Battesimo.

Il cammino spirituale proposto da san Luigi Maria sfocia nella passione apostolica. Il distintivo della maturità della fede è la gioia di irradiare la sapienza cristiana del Vangelo e le meraviglie dell’amore di Dio.

La spiritualità di Montfort è, dunque, un cammino verso la felicità. Chiama a una conversione radicale: voltare le spalle a un mondo di egoismo, con tutte le sue attrattive e volgere lo sguardo sul solo fine, l’unica sorgente della vera beatitudine, il Signore Gesù e, in lui, su Dio Solo!